TEMPO
In questo caso, proponiamo due itinerari che possono comportare diversi tempistiche diverse
- Itinerario 1: 55 minuti o 80 minuti, a seconda che ci siano parti dell’attività che gli studenti svolgono a casa.
- Itinerario 2: 80 minuti o 90 minuti se si svolge l’attività opzionale di valutazione
TIPO DI ATTIVITÀ
- Itinerario 1: Attività di contrasto, identificazione e relazione di concetti a partire da esempi reali
- Itinerario 2: Attività di contrasto, identificazione e relazione di concetti tratti da esempi fittizi
OBIETTIVI
- Riconoscere le differenze tra le decisioni finanziarie motivate dall’aumento degli utili e le decisioni finanziarie che tengono conto della funzione sociale e delle conseguenze di tali attività.
- Comprendere le conseguenze sociali che ha l’attività delle entità finanziarie, inevitabilmente, per la cittadinanza.
- Comprendere il ruolo che gli istituti finanziari svolgono attraverso il finanziamento dell’attività produttiva e l’importanza dei criteri di finanziamento nella definizione del tipo di attività che dà la priorità all’economia di un paese.
CONTENUTI
- Implicazioni etiche e sociali dell’attività degli istituti finanziari
- Responsabilità sociale degli istituti privati a scopo di lucro.
Svolgimento dell’attività
Itinerario 1
1- Innanzitutto, i ragazzi devono conoscere il concetto di finanziamento e come ciò influisce sull’economia di un paese. Proponiamo due notizie in cui si chiarisce l’importanza dell’accesso al credito per le piccole e medie imprese e in cui è chiaro che il tessuto imprenditoriale del paese (insieme ai lavori che genera) dipende dall’accesso al finanziamento (10 minuti). Queste sono le novità:
Allo stesso tempo, si consiglia di commentare un’altra notizia sui modelli di finanziamento alternativi emerso a seguito della crisi e della difficoltà delle PMI di accedere al credito negli ultimi anni. Le notizie sono le seguenti:
2- Di seguito, il gruppo viene diviso in sottogruppi formati da tre o quattro persone e viene chiesto loro di cercare in Internet i criteri di finanziamento di quattro banche (25 min. Questa attività può essere svolta a casa prima della sessione):
Naturalmente, i criteri di Triodos e Fiare saranno molto più trasparenti e più facili da trovare rispetto a quelli dei due istituti bancari commerciali, ma questo elemento è una parte fondamentale dell’esercizio, poiché uno dei punti di contrasto più ovvi è la differenza che si riferisce ai livelli di trasparenza.
3- Successivamente, si chiederà agli studenti che, con tutti coloro che hanno lavorato sulle finanze etiche, confrontino i diversi criteri di finanziamento e discutano quali sono gli elementi della banca etica e cosa manca. Dovrà essere chiesto loro di preparare un elenco con cinque differenze relative ai criteri delle banche commerciali rispetto alle banche etiche (45 minuti).
4- Infine, si condivideranno i risultati di ciascun gruppo e si discuterà dell’importanza che questi criteri possono avere per l’economia di una società. uenti: L’insegnante può dirigere il dibattito in modo tale da riflettere su una serie di elementi chiave relativi agli obiettivi dell’attività. Alcune domande per moderare il dibattito potrebbero essere le seguenti:
- Ritenete che il modo in cui le società di un paese agiscono e svolgono attività commerciali sia legato ai criteri bancari in termini di credito? Come pensate che le aziende cambierebbero se tutte le banche applicassero i criteri di finanziamento di Triodos o Fiare?
- Quali differenze avete riscontrato durante la ricerca dei criteri di ciascuna banca? In quale caso avete trovato più difficile trovare i criteri? Perché pensate che sia stato così? Cosa pensate della trasparenza come valore per gli istituti bancari? Ricordate la mancanza di trasparenza di “Caja Madrid”? (Solo nel caso in cui sia stata realizzata in precedenza l’attività 7).
È in questa condivisione che proponiamo che si parli dei principi della banca etica presentati all’inizio dell’Itinerario 2. In questo modo saranno molto più comprensibili per gli studenti e li collegheranno molto più facilmente alle opzioni di finanziamento che hanno valutato nei siti web degli istituti analizzati.
Sarebbe molto interessante collegare queste informazioni con i dati forniti dal Centro Delàs nella relazione “Los bancos que invierten en armas” (Le banche che investono in armi).
Questa relazione mostra come Banco Santander e BBVA, in particolare, siano due degli istituti che investono maggiormente nel settore delle armi in Spagna.
Inoltre, raccomandiamo di menzionare alcuni investimenti in progetti di impatto sociale reale, in modo che gli adolescenti abbiano un’idea del tipo di progetto di cui si tratta. Ne proponiamo alcuni, ma è possibile aggiungere tutti quelli che si ritengono adeguati:
Itinerario 2
1- In primo luogo, viene presentata l’attività agli studenti presentando loro l’esercizio di simulazione che verrà svolto: il gruppo sarà diviso in sottogruppi (possibilmente di quattro membri, ma fino a sei membri a seconda delle necessità e possibilità reali dell’insegnante e del gruppo/classe), ognuno dei quali rappresenterà un istituto bancario.
Verranno fornite una serie di possibilità di investimento sulle quali dovranno decidere. Ogni situazione avrà una serie di caratteristiche che i gruppi dovranno valutare. I principi/criteri da prendere in considerazione sono definiti e presentati all’inizio dell’attività.
Le decisioni da prendere devono tenere conto di questi criteri. I criteri che verranno forniti saranno diversi per ogni gruppo, ma gli studenti non dovrebbero conoscerli fino alla fine dell’attività. Alcuni criteri saranno quelli della banca etica e dovranno essere assegnati alla metà dei gruppi. L’altro gruppo di criteri, invece, sarà costituito da una serie di norme basate sul comportamento degli istituti finanziari tradizionali (10 minuti).
2- Successivamente, vengono fornite delle schede con le diverse situazioni finanziarie e viene chiesto di riflettere in gruppo e decidere quali investimenti realizzare e quali no. Uno dei membri del gruppo deve annotare su un foglio quali sono i principali motivi che li hanno portati alle decisioni prese, in un senso o nell’altro (15-20 minuti).
3- Una volta effettuati gli investimenti, si condividono i diversi criteri applicati per la scelta e se ne spiega l’origine. Di seguito la classe viene suddivisa tra chi era guidato dai criteri della banca etica e chi dai criteri della banca tradizionale. Si espongono le decisioni di investimento prese (10 minuti).
4- Inizia quindi un dibattito di gruppo. L’idea è quella di orientare la discussione sulla questione della responsabilità degli istituti finanziari privati nei confronti della società. È importante chiedere ai partecipanti se si sono sentiti a proprio agio con i criteri indicati, se in qualsiasi momento hanno creduto che se non fosse stato per i criteri assegnati loro avrebbero preso un’altra decisione. È molto importante che le opinioni non vengano censurate, indipendentemente dal senso in cui sono espresse; è possibile che qualcuno abbia preferito investire con criteri di beneficio economico e non di sostenibilità sociale. Il punto importante è che si rifletta in gruppo sulle conseguenze sociali delle attività finanziarie e che il gruppo conosca le implicazioni che hanno tali attività ed il modo di decidere che hanno gli istituti. Per aiutare a rendere dinamico il dibattito, si farà uso del ragionamento per giustificare le decisioni che ha preso ogni gruppo durante la discussione (25 minuti).
5- Infine, l’insegnante fornirà esempi di situazioni in cui le conseguenze sociali delle attività finanziarie mettono a repentaglio e offuscano il ruolo che gli istituti finanziari svolgono nella società, collegandoli ad attività illecite e non etiche e che non seguono alcuni dei principi su cui, teoricamente, si basano le società democratiche, come il rispetto dei diritti umani fondamentali. Inoltre, verranno definiti esempi concreti di banche e istituti finanziari etici. [1] La cosa fondamentale è che i ragazzi riflettano sulle conseguenze negative dell’attività finanziaria tradizionale, ma anche sulle conseguenze positive dell’attività finanziaria etica (15 minuti).
[1] Gli esempi di El blog Salmon: https://www.elblogsalmon.com/sectores/14-entidades-financieras-eticas e la descrizione della finanza etica sul sito web FETS http://fets.org/els-bancs-etics/ possono essere due fonti interessanti per questa sezione.
Proponiamo una serie di notizie sulle attività fraudolente della banca tradizionale così come altre riferite all’attività sociale della banca etica, ma ogni insegnante dovrà scegliere come focalizzare questa esposizione finale. Il materiale supplementare può essere una ricca fonte per questa riflessione finale. Inoltre, il numero di notizie riguardanti questo tipo di attività è ingente; ogni insegnante potrà scegliere quelle che ritiene più utili.
Le notizie che proponiamo sono le seguenti:
- Perché è così facile per il narcotraffico in Messico fare affari con le banche (e perché è così difficile combatterlo)
- I conflitti di interesse delle banche di investimento e i doveri degli amministratori
- Queste sono le banche che finanziano l’industria militare
- Vuoi risparmiare sul mutuo? Ristruttura la tua casa o comprane una sostenibile e chiedi un prestito verde
- Microfinanze che cambiano la vita
- Economia del senso comune
- Cresce l’interesse per la banca etica e cooperativa
- Inclusione finanziaria e non solo
Materiale
Itinerario 1
- Computer. È preferibile svolgere questa attività nella sala computer. Qualora non sia possibile, si può dire di svolgere la ricerca a casa e dedicare il tempo in classe per sviluppare i punti 3 e 4 dell’attività.
- Questionario individuale
- Tabella di valutazione
Itinerario 2
- Schede plastificate con i criteri di investimento. Ce ne vorrà una per ogni sottogruppo formato. È necessario che sia chiaro da quante persone sarà formato ogni sottogruppo per calcolare il numero di schede necessarie.
- Schede con le situazioni di investimento. Si dovranno analizzare quattro situazioni in totale. Per ogni gruppo saranno necessarie quattro schede delle situazioni. Il calcolo deve essere effettuato in base al numero di gruppi.
- Presentazione digitale con i principi della banca etica e i principi della banca tradizionale.
Valutazione
Itinerario 1
Si consiglia in modo particolare di considerare il confronto che realizza ciascun gruppo, insieme all’elenco del contrasto tra i diversi istituti bancari.
Si propongono tabelle di valutazione e questionari individuali opzionali. Qualora si sia perso molto tempo in classe o si debba dare una priorità ai tempi per il dibattito e a quelli di valutazione, è preferibile che la valutazione si riduca all’osservazione dell’insegnante, al fine dare più spazio al momento della condivisione.
Itinerario 2
Si consiglia di svolgere un’attività di valutazione di gruppo della durata di circa 15 minuti. Ma se non fosse possibile per problemi di tempo, si raccomanda che l’insegnante prepari una rubrica di osservazione per valutare il dibattito finale e le riflessioni degli studenti. per vedere fino a che punto sono stati trattati gli elementi chiave della discussione e sono stati raggiunti gli obiettivi dell’attività.
L’attività di valutazione opzionale consiste in un esempio di decisione di investimento che, questa volta, verrà discusso insieme (10-15 minuti). L’insegnante dovrà fare in modo da ottenere la massima partecipazione possibile ed equilibrare la partecipazione tra ragazzi e ragazze, oltre a fomentare il rispetto reciproco in caso di opinioni diverse. In ogni momento, si dovrà cercare di trovare un consenso sulla decisione mediante il dialogo e l’argomentazione. L’idea è che gli studenti propongano ragioni a favore e contro l’investimento che l’insegnante scriverà sulla lavagna, infine, con tutti i pro e i contro, si deciderà se investire o meno e si farà una riflessione finale sulla coerenza di questa decisione con i principi della banca etica.
Materiale supplementare
Itinerario 1
- Web di Fiare Castella i Lleó dove si mettono a confronto la banca etica e la banca commerciale:
- Banca ètica: diferencias con la banca tradicional y evolución tras la crisis (Banca etica: differenze rispetto alla banca tradizionale ed evoluzione dopo la crisi)
- Articolo di Eldiario.es “Otto differenze tra la banca etica e la banca tradizionale”:
Itinerario 2
- David Harvey, Diecisiete contradicciones y el fin del capitalismo. Casa editrice Traficantes de sueños, Madrid, 2014: (Diciassette contraddizioni e la fine del capitalismo) Editorial Traficantes de sueños, Madrid, 2014:
- Documentario “Inside Job” (2010) di Charles Ferguson.
- Diner ètic
- Portale web di Banca Armada
- Guia didàctica d’educació pel desenvolupament en matèria de finances ètiques (Guida didattica educativa per lo sviluppo di un’economia più giusta)
- Rapporto del Centre Delàs “Los bancos que invierten en armas” (Le banche che investono in armi)
- Portale Web di FETS