OBIETTIVI
- Identificare la diversità dei modi di comprendere le questioni economiche che ci circondano
- Comprendere il messaggio dominante nei media e nella società su un modo di comprendere l’economia
CONTENUTI
- Comprensione delle relazioni economiche
- Identificazione delle fonti di informazione per creare criteri personali
- Capacità di argomentazione e ascolto per lo scambio di opinioni
- Valutazione delle diverse opinioni e rielaborazione dell’opinione
Svolgimento dell’attività
In uno spazio ampio definiremo due zone: una con un cartello «A FAVORE» ad un’estremità, uno spazio centrale con una linea di punti a terra come se fossero tacche di un barometro (le tacche possono essere realizzate con nastro adesivo da imballaggio) e, all’altra estremità, uno spazio con un cartello «CONTRO».
Il gruppo si collocherà al centro. La persona che conduce leggerà ad alta voce una frase (ve ne proporremo qualcuna). Dopo la lettura di ogni frase, i membri del gruppo si collocheranno nel lato «A FAVORE» se sono d’accordo con quello che dice la frase, o nel lato «CONTRO» se non sono d’accordo.
In un primo momento, le persone devono prendere una decisione chiara, bianco o nero. Successivamente, si passa un oggetto che fungerà da microfono (una penna, una pallina, un astuccio) alternativamente da un lato all’altro, per ascoltare le argomentazioni degli alunni, cominciando dal lato minoritario (10 minuti).
In un secondo momento, dopo aver ascoltato alcune opinioni, si chiede se qualcuno vuole parlare più dettagliatamente del suo punto di vista e se vuole spostarsi. Ora lo spazio non deve essere visto come una decisione tra due blocchi di opinioni ma come un barometro che valuta le diverse opinioni (in questo momento gli studenti potranno collocarsi in punti intermedi o più vicini alle zone “A FAVORE” o “CONTRO” senza dover stare all’estremità).
È importante insistere che non si tratta di un gioco di botta e risposta ma che l’obiettivo degli alunni è quello di argomentare i motivi per cui si sono posizionati a favore o contro l’enunciato. Ad ogni persona deve essere detto di prendere il microfono e di cercare di spiegare le proprie opinioni in modo chiaro e preciso, per poterlo fare al meglio potrà utilizzare anche dei semplici esempi. Al gruppo verrà richiesto un atteggiamento d’ascolto e di rispetto degli argomenti presentati da parte di tutti coloro che parlano (20 minuti).
Dopo aver argomentato le diverse opinioni si passa alla fase successiva. È possibile che, man mano che l’esercizio si ripete, gli argomenti diventino più complessi, facendo riferimento alle frasi precedenti o ad argomenti dei compagni o compagne. Il ruolo della persona che conduce sarà quello di fare in modo che ogni persona con il microfono spieghi brevemente la sua opinione e di dare l’opportunità di spiegarsi al numero maggiore di persone possibile (20 minuti).
Dopo aver ripetuto l’esercizio diverse volte con frasi differenti, è importante lasciare un po’ di tempo affinché tutto il gruppo possa effettuare una riflessione generale sui diversi argomenti che vengono esposti durante l’attività. Dovranno anche spiegare come si sono sentiti durante l’argomentazione e l’ascolto delle opinioni in ciascuna frase.
È possibile incorporare anche un momento di riflessione sulle fonti informative di cui disponiamo per crearci un’opinione o immaginario sull’economia. Cosa influisce per farci pensare in un modo o nell’altro? Le nostre famiglie? I mezzi di comunicazione? Il modo in cui ci rapportiamo gli uni con gli altri? La pubblicità?
Alcune frasi possibili
- L’economia è una scienza che studia il modo di produrre ricchezza.
- L’economia trasforma le risorse naturali generando benessere, posti di lavoro e ricchezza.
- Le persone sane tra i 16 e i 65 anni sono produttive, mentre il sistema deve occuparsi di quelle che non rientrano in questo intervallo di età.
- Chi dispone di più risorse ha il diritto di utilizzare la sua ricchezza come crede.
- Prendersi cura dei propri figli o della propria casa è un compito naturale e non deve essere remunerato.
- Tutti sanno come funziona l’economia ed ogni persona vi partecipa con un ruolo diverso.
- Chi ha più soldi rispetto ad altri potrà soddisfare più facilmente le proprie necessità vitali.
- Chi è cliente o consumatore ha sempre ragione e le sue domande devono essere soddisfatte dal mercato.
- Il miglior modo di orientarci sul valore di qualche bene o servizio è conoscere il prezzo e la domanda che ha.
- Nel mondo ci sono paesi con economie più avanzate in cui la popolazione vive in modo più confortevole e sicuro.
- Esiste un modello economico di successo che funziona in tutto il mondo e i paesi devono svilupparsi gradualmente per arrivarci.
- È normale che lavorano a tempo parziale più donne che uomini.
Chiavi per produrre altre frasi per l’esercizio:
- È importante che la frase contenga un elemento di controversia e una posizione polarizzata per promuovere la presa di posizione, ma evitando una semplificazione eccessiva e incoraggiando che sorgano punti di vista diversi.
- Gli elementi da dibattere possono rispondere ad una realtà prossima, che faccia riferimento al vissuto vicino agli studenti.
- Se si ritiene conveniente, è possibile esplorare frasi che rispecchino la diseguaglianza stessa dell’ambiente, facendo riferimento esplicito ai privilegi di cui dispone qualche settore.
- È importante che le frasi atte a dare dinamicità all’attività tengano conto di alcune disuguaglianze comuni tra ragazzi e ragazze riguardo alla partecipazione in classe. È opportuno che, qualora coloro che espongono le loro opinioni siano principalmente ragazzi, l’insegnante reindirizzi il dibattito e promuova la partecipazione delle ragazze.
- Allo stesso modo, è consigliabile garantire che le persone che di solito non partecipano abbiano un posto nel dibattito e possano esprimersi. Se si sentono interrogati dall’insegnante, è più probabile che partecipino.
Materiale
- Cartelli («A FAVORE», «?», «CONTRO»),
- Un oggetto che funga da microfono.
Valutazione
Come principio di base, è sufficiente lasciare che gli alunni si esprimano liberamente. Può essere interessante chiedere a cosa serve un esercizio come questo.
In un caso come quello di cui stiamo parlando potrebbero avere molta importanza argomenti come: ascoltare, argomentare, dialogare, cambiare opinione, esplorare consensi, ecc.
D’altro canto, e data la possibilità di polarizzazione, può essere una buona opportunità di apprendimento intraprendere un dibattito sull’importanza di superare la dicotomia che riduce tutto al bianco o nero e riflettere con i giovani sull’importanza di abbandonare la presa di posizione iniziale per arrivare ad accordi più ampi.
La funzione della persona che conduce l’attività sarà quella di inserire il maggior numero di frasi possibile per poter cominciare un dibattito successivo e presentare la propria idea con temi o concetti (come l’economia) che socialmente sono stati configurati in un immaginario creato dai media, dagli interessi o da parte della società e che spetta a tutti ricostruire questi concetti.
Probabilmente molte delle controversie potranno essere gestite in profondità nelle successive attività di questa guida, è importante che si espongano gli interessi concreti degli alunni e che vengano recuperati e resi visibili durante le sessioni successive.
